VOLLEY 3 VENEZIA vs ALUTECNOS PERNUMIA

La serie D V3V c’è, e lo conferma dopo cinque set e oltre due ore di gioco vibrante che ha scaldato il folto pubblico presente al palazzetto di Campagna Lupia. Vittoria significativa quella colta ai danni dell’Alutecnos Pernumia, che contribuisce alla crescita del collettivo di casa. La squadra di mister Rocchi sale in cattedra ottenendo un successo importante contro un degno avversario che mira ad essere un protagonista del torneo e ribadisce la sua confidenza coi tie-break (vinti quattro su cinque). Le atlete ospiti, d’altro canto, si sono presentate con l’obiettivo di fare risultato pieno, ma portano comunque via un punto da uno dei campi più difficili della categoria e restano terze. Si parte con le padovane attente in difesa e ficcanti in attacco, che implacabile mettono sotto i locali. Le veneziane sono in bambola e non riescono a reagire, almeno sino a metà periodo, quando la forza del gruppo recupera lunghezze essenziali per farsi sotto. V3V comincia a trovare soluzioni dalla banda ma il gap permane (10-16). Esce di prepotenza il muro veneziano, e la situazione si scalda (21-22). Pernumia in difesa non fa cadere nulla e mette giù il 21-25.  Alla ripresa stavolta sono i locali a guidare, a tratti si vedono gli ospiti reagire e ad andare a segno, rimanendo a galla (9-5). Stavolta gli errori favoriscono le ragazze di casa che sfruttano l’opportunità portandosi sul (17-11). Si avanza con le ragazze di mister Lazzarin che iniziano a macinare gioco sino al 23-22, momento in cui la selezione V3V infila la doppietta e pareggia il conto set. Avvio equilibrato nel terzo parziale, la compagine azzurra si esalta in difesa e in attacco ma è il servizio a incidere (9-9) che scava il solco portando diversi punti consecutivi in dote. Pernumia imita le locali e ricuce lo strappo (17-14) ma servirà solo a limitare i danni.  Il quarto frangente di gioco vede le padovane uscire meglio dai blocchi ma il +3 non regge per molto e tutto torna in asse (7-7). A sbloccare è un Pernumia sugli scudi che propizia il 14-18, e al secondo time-out rincara la dose (17-23). È il break che taglia le gambe alle veneziane e che rimanda la sentenza, non senza un brivido nel finale. Al quinto set la battaglia di nervi premia chi li ha più saldi, V3V non concede nulla e va al cambio di campo sul 4-8. Le ragazze della bassa padovana tentano di reagire con qualche bel colpo ma la fluidità di V3V è superiore che non si scompone chiudendo di prepotenza il match a proprio favore.